La cisti tiroidea è un nodulo prevalentemente liquido, nella quasi totalità dei casi benigno. In caso di cisti tiroidee di dimensioni significative (superiori solitamente ai 3 cm di diametro) e nel caso che siano causa di problemi di tipo compressivo o estetico, l’intervento di alcolizzazione tiroidea, previa esecuzione di agoaspirato tiroideo documentante la benignità della lesione, è il trattamento di riferimento come sancito dalle maggiori linee guida internazionali endocrinologiche.
Eseguito in mani esperte, tale trattamento comporta significative riduzioni volumetriche (fino al 90%) che consente quasi sempre di escludere l’ipotesi di intervento chirurgico della tiroide. Le complicanze sono alquanto rare e quasi sempre del tutto reversibili (si può avere lieve disfonia e modico dolore facilmente trattabili con analgesici quale il paracetamolo).
L’intervento viene eseguito in regime ambulatoriale e solitamente richiede circa 10-15 minuti per il completo trattamento. Per cisti di dimensioni molto voluminosi in alcuni casi sono richiesti più trattamenti ma che avvengono sempre per via ambulatoriale.
Metanalisi del Dottor Cesareo pubblicata su una prestigiosa rivista internazionale (Clinical Endocrinology) attestante l’efficacia di questo tipo di trattamento anche a lungo termine.
Basale (27.3 mL)
Dopo 1 Mese (2.6 mL)